Comunicazioni Fiscali
Negli ultimi anni le comunicazioni fiscali sono aumentate e di conseguenza sono nate una serie di nuove incombenze a cui è necessario saper far fronte in modo adeguato e puntuale.
Andiamo a vedere più nello specifico queste diverse comunicazioni fiscali.
Siamo lo studio di commercialisti di Meda (Monza Brianza).
Lavoriamo uniti, dal 1933, per far emergere il tuo prodotto o servizio. Perché il vero protagonista sia tu.
Modello Intrastat
È un insieme di procedure e attività fiscali che consentono all’Agenzia delle Dogane e all’Agenzia delle Entrate di monitorare tutte le operazioni commerciali di scambio intrattenute tra i soggetti intracomunitari ovvero coloro che vendono e/o acquistano beni e servizi all’interno della Comunità Europea.
Esistono programmi per la compilazione, il controllo formale e l’invio telematico degli elenchi riepilogativi degli scambi intracomunitari che i nostri professionisti utilizzano con dimestichezza quasi quotidianamente. Questo consente l’invio telematico dei dati all’Agenzia delle Dogane mediante il collegamento dei nostri sistemi informatici con quelli del sistema informativo doganale.
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Spesometro
Anche lo Spesometro è una delle comunicazioni obbligatorie che i titolari di partita IVA devono inviare all’Agenzia delle Entrate. Fanno eccezione solo alcune categorie di contribuenti come i forfettari, i minimi e produttori agricoli limitatamente a determinati terreni.
Lo Spesometro è un vero e proprio elenco clienti e fornitori e serve a indicare analiticamente le fatture al fine di ridurre l’evasione fiscale in materia d’IVA in Italia. Proprio per questo scopo lo Spesometro si è trasformato da annuale a trimestrale.
I contribuenti devono quindi inviare per via telematica, entro specifiche scadenze, i dati delle fatture emesse e ricevute, le note di variazione, le bolle doganali e i dati delle liquidazioni periodiche IVA.
Diventa quindi fondamentale rispettare la scadenza Spesometro, motivo in più per affidarsi a degli specialisti del settore.
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Trasmissione Telematica Corrispettivi
I commercianti al minuto e i soggetti passivi IVA possono optare per la memorizzazione elettronica e la successiva trasmissione telematica di tutte le fatture emesse e ricevute. È possibile quindi optare per la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, con cadenza trimestrale.
In tal caso, possono beneficiare di alcune agevolazioni e esoneri.
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Rimborsi Iva infrannuali
I contribuenti possono richiedere il rimborso totale o parziale del credito IVA maturato nel corso dell’anno e quindi si parla di rimborso annuale oppure possono richiederlo nel corso del trimestre (rimborso infrannuale).
In alternativa alla richiesta di rimborso, si può chiedere l’utilizzo in compensazione del credito Iva. In questi casi si deve effettuare il calcolo di compensazione tra l’IVA a credito e l’IVA a debito, ossia tra l’IVA pagata con gli acquisti e quella ricevuta con le vendite.
Se l’IVA a credito è maggiore di quella a debito il contribuente non dovrà pagare nessuna IVA allo Stato e potrà usare l’IVA a credito per compensare altri debiti fiscali.
La gestione del credito IVA è un aspetto rilevante della gestione del proprio patrimonio fiscale e per questo è bene farsi seguire e consigliare da chi tutti i giorni ha a che fare con tali pratiche.
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